mercoledì, 3 luglio 2024
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Data di pubblicazione: 12 giugno 2024

Accerchiato da 40 persone

GiovinazzoViva
Puglia

Senza alcun valido motivo, quando hanno incrociato una pattuglia della Polizia Locale, hanno aggredito verbalmente e fisicamente uno dei due agenti in servizio, colpendolo con pugni. Lui è finito in ospedale, mentre i due aggressori, padre e figlio, di 54 e 25 anni, entrambi di Bari e colmi di precedenti, sono stati denunciati.

L'episodio - per il corpo di Giovinazzo si tratta già della seconda aggressione in meno di un mese - è avvenuto nel pomeriggio di domenica, intorno alle ore 18.00, sulla costa di Ponente, fuori ad un ristorante in località Trincea, dove insistono i locali della movida. Qui, infatti, i due, in preda ai fumi dell'alcol, si sono avvicinati ad uno dei due agenti in servizio di pattugliamento motomontato, scagliandosi violentemente contro di lui e pronunciando alcune frasi minacciose e offensive.

Insulti, bestemmie e frasi irripetibili. Un diverbio acceso, poi tramutatosi in violenza. Cieca. Gli agenti hanno cercato di placare gli animi, ma sono stati accerchiati da 40 persone arrivate da ogni lato: gli operatori hanno quindi richiesto l'intervento di altri equipaggi. Intanto, però, uno dei due agenti era stato colpito con pugni in volto, sferrati dai due protagonisti, i quali avrebbero forse proseguito se non fosse stato per l'intervento di due pattuglie della Polizia Locale e dei Carabinieri.

I due, riusciti a mischiarsi alla folla, si sono costituiti al Comando poco dopo. E così, venuta meno la flagranza del reato, sono stati solo deferiti alla Procura della Repubblica di Bari per minacce, violenza e lesioni a pubblico ufficiale. L'agente ferito è finito invece all'ospedale don Tonino Bello di Molfetta: guarirà in 15 giorni.

Fonte: Giovinazzoviva

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